Nel 2004 si e’ trasferita nella zona periferica di Bologna , nella nuova sede di via Fantoni, costringendo una rimodulazione del progetto originario, molte attività’ sono state abbandonate, come il teatro e la parte dei laboratori concentrando l’attività prevalentemente sull’organizzazione di grandi eventi di musica elettronica, nonostante questo rimane una delle realtà’ più’ conosciute a Bologna e all’interno del panorama musicale italiano, grazie al lavoro svolto durante gli oltre 25 anni di attività’ eventologica.
Nata dall’eredità dell’ associazione formatasi nel 1994 negli storici spazi di via Fioravanti e dall’esperienza decennale della Link Associated di Via Fantoni, l’APS Link 2.0 porta avanti un’ esperienza socio culturale unica nel suo genere in tutta Italia che si sta avviando verso il traguardo dei 30 anni .
L’associazione si è proposta come un laboratorio polifunzionale per la promozione di progetti di carattere sociale e culturale, in collaborazione con importanti associazioni a livello locale e nazionale. I suoi spazi hanno infatti ospitato eventi di arti visive, teatro, musica, cinema, installazioni, corsi di formazione e laboratori, con l’aiuto e il patrocinio di istituzioni cittadine e regionali.
Ricordiamo i progetti artistici site-specific e le performance di live art media realizzate negli ultimi anni per Art White Night di Arte Fiera, il Workshop di Arredamento Urbano Sostenibile in collaborazione con ReMida, i seminari di formazione alla professione cinematografica ideati con Kaleidoscope Factory; e ancora Volume Collettivo, laboratorio di scrittura con Gianluca Morozzi; Sottobanco, serate teatrali per le scuole superiori in collaborazione col progetto Tavolo Cultura; il Festival Delle Differenze, in collaborazione con il Centro Europeo Studi sulla Discriminazione.
L’ottica di un ulteriore allargamento alla città ha inoltre ispirato le tre edizioni del minifestival Pulse, con workshop, conferenze, concerti, e proiezioni in prima nazionale al Kinodromo e in altri locali e associazioni del centro; Sono inoltre da citare V.I.P.S, incontro tra l’artista “Mondo Marcio” e i ragazzi seguiti dall’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Bologna, e le rassegne estive realizzate ai giardini del Cavaticcio.
Nel 2018 l’esperienza Link Back In Town ai Giardini del Braccano ha intensificato i rapporti dell’associazione con la città’ attraverso eventi gratuiti e con la partecipazione di giovani artisti di Bologna.
Al giorno d’oggi Link 2.0 si prefigge da una parte di creare un network con altre associazioni culturali appartenenti alla città e alla regione, in modo da sfruttare al meglio le potenzialità dell’ampia sede in Via Fantoni 21 attraverso la programmazione di workshop e rassegne al suo interno.
Oltre a queste attività l’associazione intende programmare e progettare percorsi di didattica all’interno degli istituti secondari della città, per avvicinare i giovani al mondo dell’arte.